FARMACIA OTTAVIA
dal 1962
per la tua Salute e Benessere Psico-Fisico-Emozionale
Il suo Equilibrio è fondamentale per la salute Psico Fisica
L’intestino in media è lungo 8 metri con una superficie di 300 mq e si ricambia circa ogni 48 ore. La sua struttura e funzioni variano a seconda dei distretti. Oltre alle tante attività di assorbimento, modulazione del ricambio idrico, eliminazione di scorie e di patogeni, possiede un’attività strettamente legata alle difese immunitaria operata dal MALT, tessuto linfoide annesso alla mucosa, nonché interviene in una serie di connessioni neuronali.
Le cellule del MALT assommano circa 4/5 di tutte le cellule linfoidi dell’organismo ed attraverso la via mucosale si spostano nell’organismo. Lo stato emotivo influenza l’intestino e viceversa. Si è scoperto che il 95% di serotonina prodotta dall’organismo proviene dalle cellule cromaffini dell’intestino.
Questa regola sia il riflesso peristaltico, che il tono vascolare e l’attività digestiva.
Ma in più è la sostanza legata alla sensazione di piacere e del buon umore, la cui carenza può indurre l’inizio di uno stato depressivo. Con i suoi 300 mq di superficie, la mucosa intestinale è in grado di ricevere, immagazzinare e trasmettere una notevole quantità di informazioni scambiate con il lume intestinale. Tutto ciò comporta una notevole sollecitazione antigenica da tutte le sostanze introdotte e loro metabolici e soprattutto dai numerosi microrganismi presenti nel lume intestinale. L’intestino ed il microbiota in esso contenuto, presentano importanti connessioni con tutto il sistema Immunitario, ma soprattutto con l’ intero sistema della PNEI = psico-neuro-endocrino-immunologico.
La lamina propria della mucosa intestinale produce tutte le classi di Ig con netta prevalenza delle IgA, mentre nel resto del corpo prevalgono le IgG.
Le IgA luminali contengono una frazione secretoria, che ne permette un’adesività specifica ai siti di azione e si modificano in IgAs. Esso si configura come un sistema di protezione locale altamente specializzato, dotato di notevole duttilità ed indispensabile per assicurare l’omeostasi immunologica dell’ospite in condizioni normali.
È stato dimostrato che queste IgAs posseggono:
• Un’attività antivirale diretta anche in assenza del complemento.
• Un’attività antibatterica sia per attivazione della via alternativa al complemento che per un meccanismo di neutralizzazione, con effetto antiadesivo.
• Un’azione nella costituzione fibrillare del muco soprattutto a livello delle secrezioni bronchiali.
• Funzione di esclusione immunitaria selettiva verso determinati antigeni
• Attivazione degli enzimi intestinali per demolire le molecole veicolate dalle IgA.
La ridotta presenza di IgA è stata correlata con alcune malattie, come diarrea e quelle di natura autoimmune. Per cui importante è la corretta produzione di IgAs nell’intestino che avviene in maniera massiccia a partire dal 2° anno di vita e prosegue fino ai 14-16 anni, per ridursi poi in maniera progressiva.
Data la mancanza nei primi 2 anni di età, la protezione avviene attraverso gli anticorpi materni ricevuti dall’allattamento e tramite cellule natural killer, ricevute dalla madre e che si posizionano sulle tonsille ed hanno la funzione di difesa di prima istanza. Per questo spesso le tonsille sono un po’ ingrossate.
In caso di infiammazione intestinale si produce un eccesso di serotonina che satura i sistemi di riassorbimento della stessa, desensibilizzando i recettori.
Fenomeni fermentativi, che provocano un aumento della temperatura intestinale e favoriscono la crescita di una flora batterica alterata. I cibi non digeriti scatenano fenomeni putrefattivi che causano irritazione, producendo sostanze che causano gonfiore e che mettono in allarme il sistema intestinale immunitario, sovraccaricandolo.
Questo può causare un arresto della peristalsi con costipazione ed al tempo stesso un deficit di serotonina nel cervello per l’attivazione dell’enzima che la demolisce.
Ne deriva che la disbiosi non coinvolge solo l’intestino, ma tutto il sistema, e quindi anche la regolazione di base. Le caratteristiche quali-quantitative del microbiota variano a seconda della localizzazione.
Quasi totale assenza a livello gastrico, a 10miliardi di batteri per ml nell’intestino tenue, fino a 10 alla 12 batteri per ml nel colon.
Il microbiota dell’apparato digerente, oltre a partecipare alla regolazione omeostatica generale e locale svolge un ruolo insostituibile nella regolazione della risposta immunitaria agli antigeni attraverso la mediazione del Malt, il tessuto linfatico associato alle mucose. Lo squilibrio dei rapporti tra sistema Immunitario e flora batterica, e le alterazioni all’interno di questo, possono facilmente alterare il delicato equilibrio omeostatico tra risposta difensiva e tolleranza orale, aprendo la strada patologie infiammatorie croniche e fenomeni di ipersensibilità agli alimenti che aggravano lo squilibrio. La disbiosi riconosce come principali meccanismi patogenetici, sia un’alterazione della reazione tra il sistema regolativi dell’organismo ospite ed il microbiota intestinale, sia una modificazione dell’equilibrio tra le diverse specie batteriche che rientrano nella costituzione della flora batterica intestinale.
La microflora intestinale efficiente rappresenta uno dei più preziosi alleati per la salute ed il benessere dell’uomo. A loro si attribuiscono numerose proprietà come la capacità di favorire la digestione e l’assorbimento intestinale dei nutrienti e quella di sostenere il sistema immunitario, oltre agli effetti antimicrobici ed anticolesterolemici. Essi inoltre sintetizzano molte vitamine, tra cui la Vit. B2, B6, la B12 e la K. La microflora intestinale può variare per molte ragioni, tra cui l’età, ma anche stress e disturbi della peristalsi la possono modificare. Anche un’alimentazione non equilibrata può alterare profondamente la composizione. L’alimentazione dei paesi industrializzati, ricca di carne e zuccheri, può contribuire a sbilanciarla determinando disturbi intestinali, gonfiore, indigestione e flatulenza.
Quando la digestione non è avvenuta in maniera equilibrata, gli alimenti arrivando nell’intestino, possono causare
I Nucleotidi esercitano effetto immunostimolante e rigenerante dei tessuti.
La Lattoferrina è una proteina in grado di legare il fero impedendo lo sviluppo dei batteri patogeni intestinali. Inoltre favorisce la crescita della flora batterica intestinale eubiotica. Ha una potente azione inibente nei confronti di molti virus.
Partendo dalla consapevolezza che ognuno di noi possiede una flora batterica propria, e che il sistema immunitario è costantemente attivo nella reazione con la flora microbica, è utile sostenere il sistema gastroenterico con cicli di prebiotici e probiotici fisiologicamente presenti nell’intestino. Questa aiuterà a determinare una flora eubiotica, modulare il sistema immunitario e riequilibrare la risposta immunitaria.
Apporta sostanze che favoriscono l’immunoregolazione e sostengono lo stato di benessere e modulano i processi infiammatori. Ostacolano la permanenza e la proliferazione dei ceppi patogeni. Riportano in performance il metabolismo della mucosa intestinale per favorire lo sviluppo di ceppi probiotici.
Prevenzione e benessere intestinale. Alimentazione povera di fibre. Diarrea acuta e cronica. Disbiosi. Infezioni. Antibioticoterapia. Candidosi. Infezioni. Sindrome colon irritabile. Morbo di Crohn.
L’attività dei fermenti lattici lisati non è riconducibile alla possibilità di generare nuova progenie e di colonizzare direttamente un sito fisiologico, ma è legata a specifiche componenti batteriche. Infatti le macromolecole che costituiscono la parete cellulare dei batteri, e quelle provenienti dal loro citoplasma, vitamine e proteine, svolgono un’azione di sostegno e di tolleranza verso la proliferazione di cellule batteriche fisiologiche e di stimolo del sistema immunitario.
Favoriscono l’immunoregolazione. Modulano i processi infiammatori intestinali. Ostacolano l’adesione e la proliferazione dei germi patogeni. Riduzione del Ph luminale. Produzione di batteriochine. Regolazione della permeabilità della mucosa intestinale. Aumento del muco di protezione intestinale.
La composizione dei batteri che vivono nell’intestino umano è qualcosa di unico e differente per ciascuno. Il microbiota è un sistema complesso d’attivo che condiziona molti aspetti del metabolismo e numerosi processi fondamentali per la vita.
L’assorbimento dei nutrienti, la produzione di alcune vitamine, la regolazione ed il funzionamento del MALT e GALT.
Molti disturbi acuti e cronici quali infezioni, dermatiti eczemi, disturbi gastrointestinali, stitichezza, disbiosi, candidosi, fermentazione intestinale, meteorismo, tendenza allergica si manifestano quando i rapporti fisiologici diventano instabili.
La flora è come un’impronta digitale ed influenza dalla nascita in poi la nostra salute.
La composizione si modifica durante la vita in base a diverse variabili, soprattutto legate alla qualità dell’alimentazione ed alla tipologia degli alimenti che introduciamo, all’età, allo stato di salute ed all’eventuale assunzione di farmaci.
Nel neonato prevalgono i Lattobacilli, l’Escheritia coli e gli enterococchi.
Verso i due anni aumentano anche i bacteroides e gli peptococchi. Ed iniziano verso 1.5 anni i bifido-batteri.
Dopo i 60 anni si ha un aumento dei clostridi, dei bifido-batteri e dei lattobacilli che re iniziano ad aumentare.
I fermenti lattici lisati regolano la risposta e la immunoregolazione intestinale.
La stimolazione dell’immunità della mucosa intestinale in riferimento al self non self del lisato fisiologico amplifica la risposta immunitaria locale ed una probabile flora di compensazione EUBIOTICA. Ne deriva la capacità di influenzare e stimolare il meccanismo di difesa di risposta immunitaria della mucosa intestinale, attraverso l’incremento della secrezione di IgA, IL-10, TGF-beta ed incremento del TNF.
Comporta anche una inibizione della crescita dei batteri patogeni attraverso la resistenza alla colonizzazione ed il blocco dell’adesione epiteliale.
I XOS sono correlati ad un maggiore incremento dei bifido-batteri e dell’acido butirrico. Un acido grasso a catena corta, nutrimento per gli enterociti e contribuisce al benessere intestinale. Il suo ruolo è così importante che in sua mancanza si manifestano veri e propri casi di atrofia delle mucose.
FERMENTI LATTICI LISATI azione di ripristino dell’eubiosi. Il loro effetto fisiologico permette di contrastare l’insediamento dei patogeni. Svolgono azione di immunoregolazione, influenzando le citochine, e facilitano l’insediamento di una flora batterica specifica.
XOS o Xilo-oligosaccaridi estratti dal Bambù. Hanno un alto potere prebiotico in particolare per il bifidobacteriu, particolarmente utile per inibire la crescita e la proliferazione dei microbi nocivi. Portano all’aumento dei livelli di acido butirrico che ha un’azione protettiva nei confronti delle malattie infiammatorie e tumorali del colon, e come fonte energetica, inoltre aiuta a rigenerare le cellule danneggiate. Aiutano a promuove la produzione di varie sostanze, vitamine del gruppo B, modulano l’infiammazione della mucosa, portano ad un aumento dell’assorbimento del calcio e del ferro, migliorano la risposta di immunoregolazione. Comportano bassa produzione di gas intestinali.
I FOS e GOS ed Inulina favoriscono il terreno di accrescimento selettivo dei batteri eubiotici, in particolare Bifidi ed il lattobacillo acidophilus. Questo comporta una riduzione dei sintomi delle patologie infiammatorie intestinali compreso il morbo di Crohn e la colite ulcerosa. Migliorano l’assorbimento di minerali, specie calcio e magnesio. Portano ad un aumento della massa fecale, della produzione degli acidi grassi a catena corta con effetto protettivo nei confronti delle sostanze cancerogene.
La Lattoferrina è capace di legare il ferro impedendo così lo sviluppo di batteri, funghi e parassiti che necessitano di questo per proliferare, in particolare i germi patogeni intestinali. In tal modo, interviene sulle infezioni dovute a germi ferro-dipendenti, e favorisce la crescita della flora batterica normale non ferro-dipendente.
Svolge una potente attività di inibizione nei confronti di molti virus.
I Nucleotidi esercitano un’azione immunostimolante e rigenerante dei tessuti.
In alcune condizioni l’organismo ne richiede maggiore quantità, come nello stress metabolico e nelle fasi di crescita, infatti il latte materno ne è una fonte importante.
La Fragaria vesca ha azione nutritiva ed antinfiammatoria, astringente intestinale per la presenza di tannini, vitamine e minerali.
L’acido butirrico assieme all’aminoacido glutammina è un normale metabolita della mucosa del colon.
La maggior parte del glutammato non penetra nella circolazione generale.
La produzione giornaliera di Acido Butirrico, fisiologica nell’uomo, dipende dalla fermentazione di fibre alimentari e dalla quantità di batteri intestinali considerati buoni fermentatori.
La mucosa intestinale, rinnovando continuamente le sue cellule, che vivono solo pochi giorni, ha esigenze nutrizionali rilevanti e la sua corretta funzionalità è essenziale per il benessere di tutto l’organismo.
Una giusta quantità di acido butirrico fisiologico, è quindi necessaria per mantenere integro l’epitelio della mucosa, per la riparazione delle lesioni della mucosa intestinale, per riassorbire acqua e sodio, per abbassare il Ph, rendendo così l’ambiente intestinale inospitale ai patogeni, per migliorare l’adesività dei bifido batteri al tessuto epiteliale, per favorire l’equilibrata produzione di citochine.
L’acido butirrico agisce riducendo l’espressione genica delle citochine attraverso l’inibizione dell’attivazione delle Nuclear Factor K, NFk, e la degradazione dell’Inhibitor Protein K, Ipk.
La l-Cistina è un aminoacido contenente zolfo ed è precursore del Gluatione, GSH.
Il GSH è di vitale importanza per le reazioni antiossidanti nell’organismo e la sua somministrazione diretta è considerata un fattore limitante per la sua sintesi.
L’assunzione combinata di Teanina e Cistina si è dimostrata più efficace rispetto alle singole sostanze, nell’approccio nutrizionale alla produzione di GSH.
Quindi la loro somministrazione combinata esercita un ruolo nutrizionale benefico e fisiologico sullo stress indotto da eccesso di stimoli infiammatori.
Una mucosa intestinale sana ha funzione di assorbimento, funzione protettiva con la presenza di muco, flora eubiotica, IgA.
L’accumulo di tossine, errori alimentari, stress ossidativo, flogosi possono determinare processi infiammatori della mucosa intestinale con danno dell’orletto a spazzola e scomparsa delle Tigh Junction.
Questo determina perdita dell’integrità di barriera ed alterazione della permeabilità.
La mucosa intestinale integra crea una barriera selettiva e gioca un ruolo principale sia nell’assorbimento nutritivo ma anche nei meccanismi di difesa.
Questa selettività della mucosa intestinale è assicurata da una particolare struttura e dall’equilibrio della flora batterica.
In seguito a alimentazione alterata, stress, farmaci, si può avere un aumento della permeabilità intestinale e dare origine a disturbi funzionali locali ed a manifestazioni sistemiche.
Si ha inoltre la liberazione nel flusso ematico di prodotti della digestione, tossine, batteri, funghi, ma anche tossici.
Questo determina una serie di problematiche.
Disfunzioni intestinali, come Gonfiore e meteorismo. Diarrea. Alvo alterato. SIBO o sindrome da sovra crescita batterica nel Tenue.
Intolleranze alimentari, celiachia, intolleranza al latte e derivati.
Alterazione del sistema immunitario con allergie, infezioni, candidosi.
Malattie autoimmuni come fibrosi cistica, fibromi algie, artrite reumatica,
neuro-autoimmunità.
Tra le piante per una sinergia protettiva troviamo la Curcuma, Camomilla, fibre Prebiotiche, Glutammina.
CURCUMA titolata in curcumina. Inibisce la sintesi dei mediatori dell’infiammazione che sono all’origine dell’irritazione della mucosa intestinale.
Utile sia nelle disbiosi che nelle infezioni.
CAMOMILLA, ricca di mucillagini, ha effetto protettivo e lenitivo delle infiammazioni della mucosa. Ha composti ad azione antinfiammatoria.
GLUTAMMINA. Un aminoacido che rappresenta l’unico nutrimento per gli enterociti ed è responsabile del mantenimento dell’integrità dell’intestino tenue.
Gioca inoltre un importante ruolo nei processi di rinnovamento e riparazione cellulare, indispensabili per impedire la penetrazione degli agenti patogeni.
FOS che giocano un ruolo importante nello stimolare la crescita della flora intestinale saprofita. Inoltre producono acidi grassi a catena corta, specie acido butirrico, che assicurano nutrimento per i colonociti e l’integrità della mucosa del colon.Ma anche altri prodotti sono utili
Origano OE, Fermenti Lattici, Prodotti Micoterapici, ed anche
MELISSA:
Azione sedativa, ipnotica ed antispastica. Nei trattamenti funzionale del tratto gastroenterico. In INFUSO 3 gr in una tazza di acqua bollente.
OE per il colon irritabile
MENTA:
Antispasmodico del tubo digerente. In INFUSO o come OE. Possiede anche azione coleretica.
ROSMARINO
Azione procinetica. Aumenta la secrezione gastrica e regola la peristalsi. Il MG come epatoprotettore.
TIMO:
Antibatterico e fungicida. Spasmolitico bronchiale.
ZENZERO:
Protettore della mucosa gastrica. Ipocolesterolemizzante. Eupeptico.
Come scoprire la sua Salute ed i Rimedi adatti
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