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Attenzione agli alimenti che lo contengono in maniera subdola, ed aggiunti e lasciamo spazio a frutta e verdura
Lo zucchero raffinato non è un alimento fisiologico. Crea una situazione di iperglicemia seguita immediatamente da una fase di ipoglicemia, che è dovuta allo stimolo immediato dell’insulina, che contrasta il troppo zucchero nel sangue.
Quando l’organismo è in ipoglicemia, poiché cervello e muscoli e tutto il corpo in generale, necessita di zuccheri, si creano delle reazioni ormonali, che stimolano il fegato a immettere zucchero nel sangue dai depositi per riequilibrare i valori.
Questo determina quindi uno stimolo alla produzione di catecolamine, che determinano un aumento di eccitabilità e nervosismo, sia negli adulti che nei bambini.
Inoltre un’altra conseguenza di questo è la fame nervosa che spinge a mangiare compulsivamente.
I livelli di zuccheri nel sangue necessitano di essere mantenuti a livello costante in maniera equilibrata, ed infatti un eccesso di quantità con picchi, dovuta all’assunzione di zuccheri in maniera sconsiderata in tanti cibi che mangiamo, portano a riduzione delle funzioni cognitive e relazionali, iperattività, nervosismo, difficoltà di concentrazione e dell’attenzione, ecc.
Merendine, caramelle, dolciumi, bibite, ecce, sia nei bambini che negli adulti, portano a problematiche importanti.
Riducendo il consumo di zucchero semplice, migliorando l’alimentazione, con assunzione di frutta e verdura, si ha un miglioramento delle prestazioni, del rendimento scolastico. Ecc.
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